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Regione Lombardia-Unioncamere Lombardia: domande per il Bando Nuova Impresa 2022 dal 4 aprile. Fino a 10 mila euro di contributi a fondo perduto

Apre lunedì 4 aprile, domande on line dalle ore 14, l’edizione 2022 del Bando “Nuova Impresa” – Misura di sostegno per favorire l’avvio di nuove imprese e dell’autoimprenditorialità in risposta alla crisi da Covid 19. Il bando di Regione Lombardia, gestito da Unioncamere Lombardia, prevede un contributo a fondo perduto pari al 50% del programma di spesa ammissibile e fino ad un massimo di 10.000 euro. Sono ammesse le spese (in misura non inferiore al 50% del programma di spesa) in conto capitale e in parte corrente sostenute e quietanzate a partire dal 1°gennaio 2022 e da sostenersi entro e non oltre la data di presentazione della domanda di contributo. Non sono ammissibili programmi di spesa di importo inferiore a 3.000 euro. Lo stanziamento complessivo ammonta a € 9.900.000,00

Possono partecipare al Bando Nuova Impresa 2022:

  • Nuove imprese - micro, piccole e medie imprese - dei settori manifatturiero, commercio (inclusi i pubblici esercizi), artigianato e servizi iscritte al Registro Imprese, con partita Iva attiva, sede legale e operativa in Lombardia a partire dal 1° gennaio 2022. Non si considera “nuova impresa” l’apertura di una nuova unità operativa da parte di imprese già esistenti.
  • Lavoratori autonomi con domicilio fiscale in Lombardia, non iscritti al Registro delle Imprese, con partita Iva individuale attribuita dall’Agenzia delle Entrate e attiva a decorrere dal 1° gennaio 2022 .

Non può, invece, partecipare al bando chi opera:

  • in agricoltura (sezione A dei codici Ateco), attività finanziarie e assicurative (sezione K dei codici Ateco) e con attività primaria classificata dai seguenti codici Ateco: 47.78 “Commercio al dettaglio di articoli per adulti (sexy shop)", 92.00 “attività riguardanti lotterie, scommesse, case da gioco”, 92.00.02 “gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro, funzionanti a moneta o a gettone”, 92.00.09 “altre attività connesse con lotterie e scommesse”, 96.04.1 “servizi di centri per il benessere fisico” (ad eccezione degli stabilimenti termali). Sono escluse dal bando anche le nuove imprese che detengono apparecchi per il gioco d’azzardo lecito.

Le spese in conto capitale (in misura non inferiore al 50% del programma di spesa) ammissibili possono riguardare:

  • acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, anche finalizzati alla sicurezza, incluse le spese per il montaggio/trasporto/manodopera e le relative opere murarie strettamente collegate. Le spese devono riguardare esclusivamente beni durevoli, non di consumo e strettamente funzionali all'attività svolta (non sono ammessi gli autoveicoli);
  • acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale (nella misura massima del 60% del programma di spesa ammissibile);
  • acquisto di hardware (escluse le spese per smartphone e cellulari);
  • registrazione e sviluppo di marchi e brevetti per le certificazioni di qualità.

E’ possibile presentare un programma di spesa costituito esclusivamente da spese in conto capitale.

Le spese in parte corrente, anch’esse in misura non superiore al 50% del programma di spesa, possono invece riguardare:

  • onorari notarili e costi relativi alla costituzione d'impresa (al netto di tasse, imposte, diritti e bolli anticipati dal notaio/consulente);
  • onorari per prestazioni e consulenze relative all'avvio d'impresa, nei seguenti ambiti: marketing e comunicazione; logistica; produzione; personale, organizzazione, sistemi informativi e gestione di impresa; contrattualistica; contabilità e fiscalità;
  • consulenze specialistiche legate alla registrazione e allo sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità;
  • canoni di locazione della sede legale e operativa della nuova impresa;
  • sviluppo di un piano di comunicazione (es. progettazione del logo aziendale, progettazione e realizzazione sito internet, registrazione del dominio, progettazione piano di lancio dell'attività) e strumenti di comunicazione e promozione (es. messaggi pubblicitari su radio, tv, cartellonistica, social network, banner su siti di terzi, Google Ads, spese per materiali pubblicitari, ecc).

Le domande di contributo si potranno presentare non oltre le ore 12 del 31 marzo 2023, salvo esaurimento dei fondi disponibili. Ogni soggetto richiedente potrà presentare una sola domanda di agevolazione.

Le domande presentate verranno valutate attraverso:

  • un’istruttoria formale (verifica dei requisiti delle imprese richiedenti, dell’ammissibilità delle spese realizzate e della regolarità della documentazione presentata), con procedura “a sportello”, esclusivamente in base all’ordine cronologico di ricevimento;
  • un’istruttoria tecnica con procedura “a punteggio”, in base a determinati criteri di merito relativi a: coerenza con le finalità del bando (da 0 a 50 punti); interventi per la sostenibilità ambientale e la digitalizzazione (da 0 a 50 punti).

Non saranno ammessi i progetti che otterranno un punteggio complessivo inferiore a 40 punti su 100.

Per ulteriori informazioni rivolgersi alla propria associazione.

22/03/22
Categoria: Area media

Tipologia: Regione Lombardia

 
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