INTERVISTA AL PRESIDENTE DI CONFCOMMERCIO SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
Carlo Sangalli: "Il turismo è un volano per la ripresa del Paese"
Salvaguardare lavoro, famiglie e imprese. Necessario mettere a terra le riforme e gli investimenti del Pnrr
Il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli intervistato da "la Gazzetta del Mezzogiorno": "Se il Sud avesse la spesa dei turisti stranieri del Centro Italia, avrebbe 10 miliardi in più di Pil. Oggi si affaccia la ripresa (seppur minacciata e rallentata da guerra, caro energia ed inflazione), ma la domanda turistica è cambiata, divenendo sempre più 'volatile'. Vanno così rafforzandosi le posizioni dominanti di gruppi esteri. Per contrastare compiutamente il fenomeno mancano tanto la strategia quanto le risorse. Sulle risorse, certo, ci sarebbe il Pnrr. Per il settore turistico però il condizionale è d'obbligo perché le risorse per il settore non bastano". Caro bollette: "Con il nuovo decreto vengono varati interventi necessari ed attesi, ma non ancora sufficienti. Occorre fare di più: per i crediti d'imposta volti a contrastare il caro energia e per la riforma complessiva della fiscalità energetica e degli oneri generali di sistema, per le moratorie creditizie, per la riduzione del cuneo fiscale e contributivo sul costo del lavoro e per la detassazione degli incrementi contrattuali. Senza dimenticare che, al di là del perimetro del decreto, è necessario mettere a terra le riforme e gli investimenti del Pnrr. Solo così si potranno rilanciare occupazione, redditi e consumi e costruire la ripresa».
25/05/22
